Lintento del regista è quello di raffigurare una precisa realtà sociale; egli cerca dunque volti e movimenti che richiamino la volgarità e la rozzezza dei personaggi, utilizzando spesso una recitazione di taglio non naturalistico. Gli attori, salvo la protagonista, non sono attori professionisti. Diverso è il caso di Anna Magnani, che conferisce grande spessore e carica umana, grazie al suo temperamento e alla sua sensibilità interpretativa, al personaggio di Mamma Roma. Nel film si alternano dunque gli accenti popolareschi della recitazione della protagonista con i toni talora grotteschi, talora simbolici di altre sequenze recitative.