Il regista dà una
rappresentazione particolarmente cruda dellaborto e raffigura con intensità
drammatica la sofferenza delle donne che vi sono coinvolte. Non si può certo dire quindi
che il regista sia favorevole allaborto, ma è presumibile che sia favorevole alla
legalizzazione dellaborto come modo per sconfiggere laborto clandestino e le
sue conseguenze.